Programma di martedì 26 ottobre
Proiezioni dalle ore 9.00
Film in concorso, documentari, Bicentenario, Premio Malvinas
Video sulla salute mentale al Centro di Salute Mentale della Maddalena
Libreria Minerva: presentazione de “La vita breve” di Juan Carlos Onetti
Prosegue a Trieste il 25° Festival del Cinema Latino Americano. Martedì 26 ottobre, al Teatro Miela (in Piazza Duca degli Abruzzi, 3) protagonisti saranno i film in concorso, affiancati da documentari, e da opere a sfondo storico sul Bicentenario dell’Indipendenza dell’America Latina e per il Premio Malvinas. Inoltre, il pomeriggio dalle ore 15.00 in poi, alcune opere in video sul tema della salute mentale saranno proiettati al Centro di Salute Mentale della Maddalena (in via Molino a Vento 123), grazie alla collaborazione avviata tra il Festival e il Dipartimento di Salute Mentale di Trieste.
Infine, alle ore 18.00 alla Libreria Minerva di via San Nicolò 20, i prof.i Gianni Ferracuti dell’Università di Trieste, e Jaime Riera Rehren dell’Università di Torino, presenteranno il romanzo "La vita breve" dello scrittore uruguaiano Juan Carlos Onetti, nella nuova edizione Einaudi corredata da un saggio del Premio Nobel Mario Vargas Llosa. Modererà l’incontro la giornalista Elisabetta d'Erme.
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Le proiezioni al Teatro Miela inizieranno alle ore 9.00, con i video nella Sala Birri, in programma fino a mezzanotte.
I film in concorso nella Sala Cinema inizieranno invece alle ore 10.00, con la coproduzione colombiana-tedesca “La tierra se quedó”, di Juan Sarmiento: una storia di persone in lotta per le strade di Bogotà, alla ricerca di cibo, lavoro e giustizia per i torti subiti dalla vita. Seguirà alle ore 11.20 il film del Costa Rica “Gestación”, del pluripremiato Esteban Ramírez (già Premio per la Regia al Festival di Trieste del 2004, per l’opera prima “Caribe”). La storia vede una sedicenne di origini umili e un adolescente di classe medio alta vivere assieme il primo amore, messo a dura prova da un ambiente conservatore e dalla doppia morale. Il film sarà poi replicato alle ore 22.00.
I film in concorso riprenderanno alle ore 15.30, con l’argentino “Eva y lola” di Sabrina Farji, regista più volte presente nei festival internazionali. Il film racconta di due amiche: Lola vive tra le menzogne: suo padre infatti è stato un militare della dittatura argentina, e lei potrebbe essere figlia di desaparecidos. Eva cerca invece di dimenticare il proprio passato, dato che suo padre fu torturato ed ucciso dai militari.
Segue alle 18.00 il cileno “Drama”, di Matias Lira. Tre studenti di teatro iniziano a sperimentare con le proprie vite, in cerca di emozioni da portare sul palcoscenico. Progressivamente si metteranno in contatto con i loro lati oscuri, oltrepassando limiti che non avrebbero mai potuto immaginare.
Alle ore 20.00, fuori concorso per la sezione Contemporanea, lo spagnolo “LT 22 - Radio La Colifata”, un documentario dell’argentino Carlos Larrondo. Dall’ospedale psichiatrico di Buenos Aires trasmette Radio La Colifata, realizzata interamente dai degenti sia come strumento d’espressione che come terapia. I degenti raccontano il funzionamento della radio, che trasmette in tutto il mondo, ed è stata presa ad esempio da altri ospedali in Europa. Il film viene presentato da Radio Fragola di Trieste.
Infine, alle 22.00 la replica del film in concorso del mattino, “Gestación”, di Esteban Ramírez.
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Per i video nella Sala Birri del Teatro Miela, martedì dalle ore 9.00 in poi documentari di organizzazioni non governative, cortometraggi spagnoli della sezione “Salón España”, varie opere in concorso e fuori concorso per la Sezione “Contemporanea”, la sezione sul Bicentenario dell’Indipendenza dell’America Latina, e alle 23.00 il documentario “Malvinas tumba de la locura”, di Miguel Rodríguez Arias, sulla guerra delle Isole Falklands-Malvinas, che con il suo esito disastroso segnò l’inizio della fine della dittatura militare argentina.
Tra le altre opere da segnalare nella Sala Birri: alle ore 9.20, per la sezione sul Bicentenario, il film storico “1809 - 1810 Mientras llega el día” di Camilo Luzuriaga (Ecuador, 2004), sul processo d’indipendenza dell’Ecuador, seguito alle 11.10 dal documentario musicale “Mercedes Sosa. Cómo un pájaro libre”, di Ricardo Wüllicher, sulla popolare cantante folk argentina, scomparsa un anno fa.
Parallelamente, il pomeriggio dalle ore 15.00 in poi, opere in video sul tema della salute mentale al Centro di Salute Mentale della Maddalena, in via Molino a Vento 123.
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Il Festival del Cinema Latino Americano di Trieste, promosso dall’APCLAI (Associazione per la Promozione della Cultura Latino Americana in Italia), proseguirà poi al Teatro Miela fino al 31 ottobre
Tutte le principali opere nella Sala Cinema sono con traduzione simultanea, mentre quelle in video nella Sala Birri sono in versione originale.
pubblicato il: 25 ottobre 2010
