edizione più recente: Cinelatinotrieste 2023

Programma di lunedì 25 ottobre

Proiezioni dalle ore 9.00

Giornata dominata dai film in concorso, più documentari, il Bicentenario, retrospettiva sull’attore messicano Damián Alcázar (presente a Trieste)

doc Programma 25 ottobre

Prosegue a Trieste il 25° Festival del Cinema Latino Americano. Lunedì 25 ottobre, al Teatro Miela (in Piazza Duca degli Abruzzi, 3), iniziano i film in concorso, che domineranno l’intera giornata, affiancati da documentari, dalla sezione sul Bicentenario dell’Indipendenza dell’America Latina, e dall’avvio della retrospettiva sull’attore messicano Damián Alcázar (presente per l’occasione a Trieste, grazie al sostegno fornito al Festival dal Governo federale messicano).

Le proiezioni inizieranno alle ore 9.00, con i video nella Sala Birri, in programma fino a mezzanotte.
I film in concorso nella Sala Cinema inizieranno invece alle ore 10.00, con la co-produzione cileno-francese “La quemadura”, di René Ballesteros: la storia di una madre che abbandona a casa i suoi due bambini senza dare più notizie di sé, salvo rifarsi inaspettatamente viva 26 anni dopo, quando oramai tutti in famiglia la consideravano un fantasma. Seguirà alle ore 11.10 il brasiliano “Muamba”, di Chico Faganello; regista, sceneggiatore e produttore, ha studiato anche negli USA, e in Italia ha lavorato con Ermanno Olmi e per RAI 3. Il film ruota attorno a un giovane di una città di frontiera che, in conflitto con il padre, contrabbanda una cinepresa, e inizia registrare quello che non tutti vedono, ricercando la libertà. (Il film verrà riproposto anche la sera, alle 22.00).

Le proiezioni dei film in concorso riprenderanno alle 15.30, con il boliviano “Campo de battalla”, della giovane regista boliviano-spagnola residente a Londra Amancay Tapia Montes, già molto attiva a livello internazionale, che sarà presente in sala. La trama ruota attorno a cinque donne che, a causa di una rivolta sociale a La Paz, si vedono costrette a restare assieme in un modesto salone di bellezza, dove a sua volta scoppia lo scontro di caratteri, e la convivenza si fa difficile. Seguirà il cortometraggio francese “Icara”, di Alejandra Rojo
Alle 18.00, sempre in concorso, il cileno “A un metro de ti” , opera prima in lungometraggio di Daniel Henriquez. La vicenda è quella di Sebastián e Paula, i primi due bambini a perdersi negli anni settanta nella metropolitana di Santiago del Cile, che si ritrovano molti anni dopo e, in ricerca dei loro veri desideri nella vita, scoprono di sentirsi attratti l’un l’altro.

Alle ore 20.00, per la sezione Contemporanea in concorso, il cortometraggio argentino “Detrás del muro” di Eleonora Menutti, seguito dal documentario brasiliano “Aquí, doido varrido nao vai pra debaixo do tapete”, di Rodrigo Séllos e Rená Tardin, che attraverso storie di pazienti, familiari e medici, indaga sui pregiudizi esistenti attorno alla malattia mentale.
Infine, alle 22.00 la replica del film in concorso del mattino, “Muamba”.

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Per i video in programma nella Sala Birri del Teatro Miela, lunedì dalle ore 9.00 in poi documentari, varie opere in concorso e fuori concorso per la Sezione “Contemporanea”, dedicata alle produzioni più recenti, la sezione sul Bicentenario dell’Indipendenza dell’America Latina, e alle 19.20 l’avvio della retrospettiva sul pluripremiato attore messicano Damián Alcázar, con il polemico “La ley de Herodes” di Luís Estrada, del 1999, amaro apologo sulla corruzione morale generata dal potere politico.

Tra le altre opere da segnalare nella Sala Birri: alle ore 9.30 il film primo muto colombiano, del 1926, “Las garras de oro”, di J.J. Jambrina, un classico a sfondo politico-sociale, seguito alle 10.30 dal documentario musicale cileno “Santiago tiene una pena”, di Diego Riquelme Davidson e Felipe Orellana, sulle vita di tre cantanti girovaghi che si esibiscono sui mezzi di trasporto nella capitale del Cile, e alle 11.15 il fim a carattere storico-biografico “O’Higgins,vivir para merecer su nombre” di Ricardo Larraín (Cile, 2007), sulla figura di Bernardo O’Higgins, agli inizi del 1800 padre dell’indipendenza e primo Presidente della Repubblica del Cile.

 

 

pubblicato il: 24 ottobre 2010