CINEASTI DEL FESTIVAL LATINO AMERICANO INCONTRANO STUDENTI E PUBBLICO
GIOVEDI' 25 OTTOBRE, ORE 9.00, A SCUOLA INTERPRETI
con Luis Estrada, Alberto García Ferrer e Silvio Da-Rin
- versione italiana
CINEASTI DEL FESTIVAL LATINO AMERICANO INCONTRANO STUDENTI E PUBBLICO
TRIESTE - Giovedì 25 alcuni membri della Giuria internazionale e dei registi ospiti del Festival del Cinema Latino Americano di Trieste incontreranno gli studenti universitari e il pubblico, per parlare delle proprie esperienze professionali e culturali in America Latina e per rispondere a delle domande.
L'incontro si terrà dalle ore 9.00 alle 10.40 nell’aula S3 della Scuola Superiore di Lingue Moderne per Interpreti e Traduttori di Trieste, in via Filzi 14, e vi prenderanno parte il regista, sceneggiatore e produttore messicano Luis Estrada, più volte premiato a livello internazionale, il Segretario generale dell'Associazione delle Televisioni Educative Ibero-Americane Alberto García Ferrer, già direttore della Scuola Internazionale di Cinema e TV di San Antonio de los Baños a Cuba, e il regista e documentarista brasiliano di origini italiane Silvio Da-Rin, a cui il Festival di Trieste ha attribuito quest'anno il “Premio Oriundi – Italia in America Latina”, che viene conferito ad autori che hanno valorizzato la memoria dell’emigrazione italiana in America Latina.
L'incontro si inserisce nell'ambito della collaborazione da tempo avviata fra il Festival del Cinema Latino Americano, l’Università degli Studi di Trieste e la Scuola Superiore di Lingue Moderne per Interpreti e Traduttori. Scuola che, tramite una convenzione, garantisce il servizio di traduzione di varie opere in programma al Festival. Scopo degli incontri con gli studenti, proposti ogni anno, è quello di far conoscere al di fuori dell'America Latina le specificità e identità culturali dei paesi che la compongono, favorendo così il recupero storico-culturale di un continente che in passato spesso è stato relegato in secondo piano.
L'ingresso è libero e aperto a tutti gli interessati.
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Tra le numerose personalità e cineasti latino americani intervenuti al Festival di Trieste, si distinguono i tre ospiti che incontreranno gli studenti della Scuola Interpreti e Traduttori:
Il regista, sceneggiatore e produttore Luis Estrada, al quale il Festival dedica quest'anno una delle tre retrospettive in programma, è nato a Città del Messico nel 1962, dove ha studiato discipline cinematografiche al Centro Universitario di Studi Cinematografici e al Centro de Capacitación Cinematográfica. Tra le sue opere principali, più volte premiate: "Bandidos" (1991), "Ámbar" (1994), l’acclamato "La ley de Herodes" (2000), "Un mundo maravilloso" (2006) e "El infierno" (2010), tutte presenti nella retrospettiva del Festival a lui dedicata.
Alberto García Ferrer si è laureato sia in Regia Cinematografica presso l’Università Nazionale de La Plata (Argentina) che in Scienze dell’Informazione presso l’Università Complutense di Madrid. Dal 2007 è Segretario Generale dell’Associazione delle Televisioni Educative e Culturali Iberoamericane (ATEI). Nel corso degli anni ha ricoperto sia il ruolo di Direttore Generale della Scuola Internazionale di Cinema e TV di San Antonio de los Baños (Cuba) che quello di Direttore dei Programmi e dei Progetti Audiovisivi dell’Istituto di Cooperazione Iberoamericana (AECID) della capitale spagnola.
Il regista brasiliano Silvio Da-Rin, nato a Rio de Janeiro nel 1949, dai primi anni '80 ha partecipato con le sue opere documentaristiche a vari Festival internazionali ed è anche un apprezzato docente di cinema. Specializzatosi in registrazione sonora cinematografica, dal 1978 ha lavorato anche come fonico in oltre 150 cortometraggi, documentari e lungometraggi brasiliani. E' stato Segretario per gli Audiovisivi del Ministero della Cultura del Brasile durante la presidenza di Luis Inázio "Lula" Da Silva, oltre che direttore generale degli Affari Internazionali di TV Brazil, la principale rete televisiva pubblica brasiliana.
A Silvio Da Rin, che è di origini bellunesi, il Festival di Trieste ha dedicato quest'anno il Premio Oriundi, per l'impegno nella valorizzazione della tematica sull'emigrazione italiana nel Sud America.
pubblicato il: 23 ottobre 2012
