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PROGRAMMA DI DOMENICA 21 OTTOBRE, AL TEATRO MIELA

PROIEZIONI DALLE ORE 9.00 ALLE 24

Documentari film e corti, retrospettive sui registi Aldo Francia (Cile)
Luis Estrada (Messico) e Camila Loboguerrero (Colombia)
e prima opera della sezione “Premio Malvinas”

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doc ita PROGRAMMA DI DOMENICA 21 OTTOBRE 2012, AL TEATRO MIELA

Domenica 21 ottobre, a Trieste, seconda giornata del 27° Festival del Cinema Latino Americano, con un programma ricco di appuntamenti, al Teatro Miela, dal mattino fino a mezzanotte. La programmazione sarà dedicata a vari video, documentari e film, e alle retrospettive sul regista messicano Luis Estrada e sulla colombiana Camila Loboguerrero (entrambi presenti a Trieste) e sul cileno Aldo Francia.

La programmazione inizierà alle ore 9.00, nella Sala Birri: per tutta la giornata video, documentari, corti e opere della casa di distribuzione alternativa cilena Gitano Films. Alle 20.30, per la sezione “Premio Malvinas” verrà presentato “Iluminados por el fuego”, di Tristán Bauer (Argentina, 2005), una potente fiction sul dramma psicologico che segna indelebilmente la vita di due reduci dalla guerra delle Isole Malvinas-Falkland. Seguirà, alle 22.20 fuori concorso per la sezione Contemporanea, il peruviano “Las malas intenciones”, di Rosario García-Montero (del 2011, sottotitolato in italiano): la vita di una bambina di otto anni, nel Perù dei primi anni ‘80, quando la violenza terrorista iniziava ad agitare il Paese. Il film è l'opera peruviana candidata all'Oscar.

Nella Sala Cinema s'inizia invece con due opere per la sezione “Cinema e memoria”: alle 10.30 con “Perché il fuoco non muore - La vita agra di Tina Modotti”, di Beppe Arena (Italia, 2012) una fiction sull'ultimo giorno di vita, nel 1942 a Città del Messico, della fotografa e rivoluzionaria Tina Modotti; seguirà alle 12.30 “San Ernesto nace en la higuera”, documentario cubano-boliviano di Isabel Santos e Rafael Solís sul mito della figura di Ernesto Che Guevara, alimentato negli anni dalle persone che l’hanno conosciuto nei luoghi ove combattè e morì.

La programmazione nella Sala Cinema riprenderà alle 16.00, con la Retrospettiva sul regista cileno Aldo Francia, con uno dei suoi capolavori, “Ya no basta con rezar” (del 1972): la vicenda di un sacerdote cattolico che, di fronte alle ingiustizie e all’indolenza della gerarchia ecclesiastica, decide di iniziare il cambiamento sociale per conto proprio.

Alle 17.30 appuntamento con la Retrospettiva sul regista messicano Luis Estrada e il suo “Un mundo maravilloso” (2006): una satira, polemica e divertente, sulle diseguaglianze sociali e sulle loro possibili conseguenze in un futuro non lontano.

Alle 20 si inaugura invece la Retrospettiva sulla regista colombiana Camila Loboguerrero, con “María Cano” (1990), ambientato nella Colombia degli anni '20, agitata dalle rivendicazioni sociali. Tra i suoi leader, la scrittrice María Cano, che si battè con coraggio a favore degli operai e della donne.

I film di domenica 21 si chiuderanno alle ore 22 con la Retrospettiva su Luis Estrada, con l’acclamato “La ley de Herodes” (del 2000), vincitore di vari festival internazionali: una potente satira sul potere politico e la corruzione. La vicenda vede protagonista un poveraccio proiettato al ruolo di Sindaco di un paesino. Scoprirà presto le delizie del potere, applicando la legge a modo suo e prodigandosi in ogni modo per arricchirsi e mantenere il controllo.

Tutte le principali opere nella Sala Cinema sono con traduzione simultanea, mentre quelle in Sala video in versione originale o sottotitolata.

 

pubblicato il: 20 ottobre 2012