Sabato 29 Ottobre: film e premiazioni
Al Teatro Miela dalle ore 9: film fuori concorso, tre Eventi Speciali,
(“La spirale”, “Newen Mapuche” e la storia della Coppa del Mondo)
ORE 20.30 PREMIO “SALVADOR ALLENDE”
agli Ambasciatori italiani Piero de Masi e Roberto Toscano
(a Santiago del Cile durante il golpe di Pinochet, a Trieste a ricevere il Premio)
ORE 21: PREMIAZIONI DEL FESTIVAL
Domenica replica dei film vincitori
Sabato (29 ottobre) al Teatro Miela di Trieste ultime battute del 26° Festival del Cinema Latino Americano. Proiezioni dalle ore 9 del mattino a mezzanotte, e premiazioni del Festival, con in programma tre film Eventi Speciali: alle 15.00 “La spirale”, di Armand Mattelart, appassionante documentario del 1976 sul piano sviluppato per distruggere il progetto di socialismo democratico in Cile di Salvador Allende; il film sarà presentato in sala da Armand Mattelart, presente a Trieste come membro della Giuria Ufficiale del Festival.
Alle 18.00 l'Evento Speciale “Newen Mapuche”, di Elena Varela, coinvolgente documentario sulla lotta delle comunità indigene Mapuche del Cile per recuperare le loro terre, e sulle dure reazioni dello Stato cileno, anche nei confronti della documentarista. Il film, che sarà presentato in sala dall'autrice, ha subito vari tentativi di censura, ed è stato selezionato in numerosi festival internazionali.
Seguirà alle ore 20.30 la consegna del Premio “Salvador Allende” agli Ambasciatori italiani Piero de Masi e Roberto Toscano (in servizio a Santiago del Cile durante il golpe di Pinochet, riceveranno il premio a Trieste in riconoscimento coraggioso impegno democratico dimostrato in quei giorni).
Alle ore 21 le premiazioni dei vincitori del Festival, e alle 22 proiezione del documentario-Evento Speciale “Rimet, L’incredibile storia della coppa del mondo”, di Lorenzo Garzella, Filippo Macelloni e César Meneghetti. La coproduzione italo-argentina ricostruisce come una spy-story le rocambolesche vicende della Coppa Rimet per i Mondiali di Calcio, forgiata nel 1929, poi semmpre contesa fra fanatici, criminali e investigatori, e infine scomparsa nel nulla nel 1983.
- . -
Per le altre opere programma, sabato le proiezioni iniziano il mattino alle ore 9 nella Sala Birri, con vari corto e lungometraggi fuori concorso, mentre alle 11.00 in Sala Cinema il documentario “Abuelos”, di Carla Valencia Dávila (Equador-Cile): viaggio intimo di un nipote sulle tracce di due suoi nonni: uno medico autodidatta equadoriano che intende scoprire l'immortalità, e l'altro militante comunista assassinato dalla dittatura cilena del '73. La ricerca si sviluppa in due diversi paesaggi: uno di montagne lussureggianti, l'altro arido e desolato.
Infine alle 17.40, in Sala Birri, per l'Omaggio al regista cileno Raúl Ruiz: “Las soledades”, del 1992, un cortometraggio di finzione sul più importante poema della lingua castigliana, "Soledades" di Góngora che, nella tradizionale forma della letteratura latinoamericana, usa sogni e miti nei quali, a poco a poco, la quotidianità si mescola con la mitologia e la mitologia con la realtà.
- . -
Domenica (30 ottobre), ultima giornata del Festival: dalle ore 11 del mattino verranno replicati i principali film premiati.
pubblicato il: 28 ottobre 2011
