FUORI CONCORSO

EL SANTO DE LA ESPADA
(Il santo della spada)
ARGENTINA
Regia: Leopoldo Torre Nilsson
Produttore esecutivo: Juan Sires
Soggetto: Ulyses Petit de Murat, Luis Pico Estrada, Beatriz Guido e Leopoldo Torre Nilsson. Adattamento sulla novella diRicardo Rojas
Fotografia: Anibal Di Salvo
Montaggio: Antonio Ripoll
Musica: Ariel Ramírez
Suono: Miguel Babuini
Interpreti: Alfredo Alcón, Lautaro Murúa, Evangelina Salazar, Ana María Picchio, Alfredo Iglesias, Héctor Alterio, Héctor Pellegrini, Walter Soubrié, Eduardo Pavlovsky, Leonor Benedetto, Juan Carlos Lamas, Miguel Bermúdez, Onore Lovero, Aldo Barbero, Mario Casado, Diego Varzi, Eduardo Nobili, Hugo Arana, Blanca Isabel Alvarez de Toledo, Leonor Manso, Nelly Ortiz, Alfonso Estela, Mónica Escudero, Luis de la Cuesta e Valeria Riz
Produttore: Leopoldo Torre Nilsson e Marcelo Simonetti
Produzione: Producciones Cinematográficas Maipú SACIFI (Buenos Aires)
Anno di produzione: 1969
Durata: 120 min.

Superproduzione biografica sul generale José de San Martín (1778-1850) e sulla sua campagna di liberazione. "La nostra versione cercava di superare le illustrazioni. I dialoghi e i testi riprendono le corrispondenze e i discorsi di San Martín, niente dei testi precedenti. Tutte le situazioni sono riprese dalla versione de El santo de la espada, di Ricardo Rojas. Ad esso si aggiungono frammenti di Pacífico Otero, di Busaniche, di Mitre. E’ un film biografico, che cerca di mostrare la solitudine di San Martín e lo sdegno che trovò certa parte del liberalismo argentino rispetto a quello che egli considerava una campagna strampalata. Intendo dire che dentro le cornici di un film su una tematica e un personaggio storico, si trova anche la sfumatura umana in una materia abbastanza importante". Si mostrò nella Informativa di Karlovy-Vary nel 1970.

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