FUORI CONCORSO
RETROSPETTIVA LEOPOLDO TORRE NILSSON
MARTÍN FIERRO
ARGENTINA
Regia: Leopoldo Torre Nilsson
Produttore esecutivo: Juan Sires
Soggetto: Beatriz Guido, Edmundo Eichelbaum, Héctor Grossi e Luis Pico Estrada.
Adattamento di Ulyses Petit de Murat e Leopoldo Torre Nilsson sui due poemi di José
Hernández El gaucho Martín Fierro e La vuelta de Martín Fierro
Fotografia: Anibal Di Salvo
Montaggio: Antonio Ripoll
Musica: Ariel Ramírez
Suono: José Ramón Feijóo
Interpreti: Alfredo Alcón, Lautaro Murúa, Graciela Borges, Walter Vidarte,
Leonardo Favio, María Aurelia Bisutti, Fernando Vegal, Rafael Carnet, Oscar Orlegui,
Sergio Renán, Teresa Serrador, Flora Steinberg, Julia von Grolman, Miguel Padilla, Hilda
Suárez, Walter Soubrié, Mario Casado, Nelly Tesolin, Linda Peretz, Claudio Lucero,
Fernando Rozas, Jaime Wallfisch, Juan Alighieri e Juan Carlos Lamas
Produttore: Leopoldo Torre Nilsson e André Du Rona
Produzione: Contracuatro SCA (Buenos Aires)
Anno di produzione: 1968
Durata: 134 min.
Poema emblematico sul gaucho argentino
(un uomo argentino, in realtà), il personaggio che José Hernández diffuse nel 1872 e
che sempre tentò i più importanti dirigenti locali. Torre Nilsson fu il primo a
filmarlo, escludendo una versione muta del 1921. "Pensai per la prima volta di
filmare Martín Fierro alla fine del 1959. Diverse circostanze fecero in modo che la cosa
restasse un progetto. Difficoltà di adattamento. Mancanza di adeguati finanziamenti.
Martín Fierro non poteva diventare un film, con due soli mesi di preparazione, due di
riprese e due di montaggio. Doveva essere pensato, elaborato, filmato con una attenzione
che andava molto più in là dei presupposti correnti di un qualsiasi film".
Superproduzione a tutti i livelli, ottenne un enorme successo di pubblico e,
nell’opera del suo regista, il primo premio Gaivota d’Ouro al Festival di Rio de
Janeiro. Fu anche il trampolino di lancio per una serie di film argentini epico-storici,
un filone che Torre Nilsson tornerà a prendere in mano.
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