FUORI CONCORSO
RETROSPETTIVA LEOPOLDO TORRE NILSSON
UN GUAPO DEL 900
(Un bello del 900)
ARGENTINA
Regia: Leopoldo Torre Nilsson
Produttore esecutivo: Juan Sires
Soggetto: Leopoldo Torre Nilsson e Samuel Eichelbaum. Adattamento sul racconto
teatrale di Samuel Eichelbaum
Fotografia: Ricardo Yuonis
Montaggio: Jorge Garate
Musica: Atilio Stampone
Suono: Jorge Castronuovo e Mario Fezia
Interpreti: Arthuro García Buhr, Alfredo Alcón, Elida Gay Palmer, Duilio Marzio,
Lydia Lamaison, Luis Otero, Susana Mayo, Jorge Villalba, Beto Gianola, Eduardo Foglizzio,
Ovidio Fuentes, Mario Rolla, Oscar Matarrese, Walter Soubrié, Francisco Iribarren,
Alejandro Oster, Pablo Rivera, José del Vecchio, Angel Vigo, Oscar Peona e David Tonelli
Produttore: Néstor R. Gaffet
Produzione: Producciones Angel SRL (Buenos Aires)
Anno di produzione: 1960
Durata: 84 min.
Samuel Eichelbaum (1894-1967) fu un
prestigioso drammaturgo e Un guapo del 900, rappresentato per la prima volta nel
1940, la sua opera più famosa, scritta su un uomo che guarda le spalle a un politico e
sulla sua superprotettiva madre. "Vedo l’opera come un ritratto molto veritiero
della situazione e dei personaggi; vedo personaggi disegnati con molta forza, molto ben
inseriti nelle situazioni. Come fatto generale, possiamo riconoscere il tipico problema
degli uomini argentini: il problema dell’incomunicabilità, della solitudine, anche
nelle relazioni, che è una sorta di tema costante in quasi tutta la mia opera".
Nilsson, inoltre, inizia una feconda relazione professionale e d’amicizia con Alfredo
Alcón.
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