Darko Štrajn (Slovenia)
Darko Štrajn è professore di filosofia e sociologia in Slovenia. Ha tenuto lezioni di filosofia, teoria del cinema ed estetica presso diverse istituzioni accademiche in Slovenia e all'estero. È stato un attivista studentesco negli anni '70, poi giornalista presso il settimanale Mladina.
All'inizio degli anni '80 ha completato la sua tesi di dottorato sulla filosofia di J. G. Fichte. Successivamente, è stato nominato direttore dell'Istituto Nazionale di Ricerca Educativa (Pedagoški inštitut) della Slovenia (1986-1993). Dopo aver concluso il suo mandato come direttore, ha proseguito il suo lavoro di ricerca presso lo stesso istituto. È stato presidente della Commissione Nazionale Slovena per l'UNESCO (2001-2005) e membro del Consiglio Esecutivo dell'UNESCO (2003-2005) a Parigi. Attualmente è vicepresidente della Commissione Nazionale Slovena per l'UNESCO.
Attualmente è professore presso l'AMEU - ISH, Facoltà di Studi Umanistici a Lubiana, nonché presso la Scuola di Arti dell'Università di Nova Gorica. È un autore regolare sulla teoria e la critica cinematografica nella rivista EKRAN a partire dalla metà degli anni '70 e in un'altra rivista sugli studi cinematografici chiamata KINO!. Nel 2017 ha pubblicato il libro in inglese con il titolo "From Walter Benjamin to the End of Cinema".
Patricia López-Menadier (Cile)
Acclamata attrice cilena con 25 anni di esperienza nel cinema, nel teatro e nella televisione. Cantante, produttrice e gestore culturale. È la protagonista di "La Sagrada Familia", del regista premio Oscar Sebastián Lelio. Ha vinto premi come Miglior Attrice Protagonista in Festival Internazionali di Cinema in Colombia ed Ecuador.
In Cile ha ricevuto il Premio APES dalla Asociación de Periodistas de Espectáculos, il Premio Pedro Sienna dalla Asociación de Audiovisualistas de Chile e il Premio ALTAZOR dalla comunità degli artisti cileni. Ha collaborato con importanti registi cileni come Andres Wood, in "El Desquite", "La Fiebre del loco", Jorge Olguin, Pablo Illanes e Fábula Producciones, partecipando a festival internazionali come Venezia, San Sebastián, Tribeca Film Fest, L.A Screem Fest, Fantaspoa International Fantastic Film, Havana Film Festival e Lima, oltre a molti altri.
Con la sua casa di produzione, crea progetti audiovisivi, musicali e teatrali sull'integrazione della disabilità e dell'infanzia, sul recupero del patrimonio culturale e sulla prospettiva di genere, con un forte impegno per la decentralizzazione del capitale culturale e la democratizzazione dell'accesso all'arte per le generazioni future in Cile.
Abril Pimentel (Messico)
Attrice, psicologa, drammaturga e insegnante di arti sceniche. Il suo interesse principale si concentra sull'implementazione delle arti nei luoghi di esclusione sociale e sullo studio della "follia" come poetica della scena. Ha collaborato a festival teatrali internazionali come responsabile di laboratori e della logistica.
Ha pubblicato La telaraña de mamá nell'antologia Relata (Colombia) ed è stata insegnante di scrittura creativa nell'area della psicologia del personaggio nel gruppo editoriale Letras negras. Come attrice, ha partecipato a spettacoli teatrali in Messico, Colombia e Italia. Come ricercatrice, ha tenuto conferenze in incontri internazionali sulle arti dello spettacolo.
Attualmente sta lavorando alla ricerca dal titolo "Follia e creazione: la poetica di Claudio Misculin nell'Accademia della follia. Approcci a una teoria dell'eccesso."
È membro della sezione progettazione e organizzazione dell'Associazione Accademia della Follia - Claudio Misculin per il progetto Cooperazione allo Sviluppo che si svolgerà in Colombia nell'autunno 2023 e lavora come lettrice editoriale.