Film disponibile per le seguenti aree geografiche:
Italia
Sinossi:
Quando Chelo incontra Virginia Isaias, una donna messicana rapita e costretta a prostituirsi da un giro di traffico e prostituzione nel Chiapas, intraprende un viaggio interiore che rompe il silenzio sugli abusi sessuali della sua vita.
Premi:
Migliore Lungometraggio e Miglior Documentario al 59 Southern California Journalism Award (USA, 2017); Miglior Documentario Umanitario agli Women’s Intl. Film and TV Showcase (USA, 2017); Miglior Documentario e premio del pubblico al Festival Internazionale del Film di Malibù (USA, 2016); Primo premio Biznaga d’argento al Festival di Málaga - Progetto Diritti delle Donne (Spagna, 2016)
Biofilmografia:
La giornalista e regista Alvarez-Stehle ha iniziato la sua carriera artistica a Tokyo negli anni novanta, girando documentari per NHK e lavorando come corrispondente del quotidiano spagnolo El Mundo. Nel 1995 si è trasferita a Los Angeles e ha continuato a occuparsi di temi sociali per El Mundo e altre riviste. Nel 2002, è passata a realizzare documentari e videogiochi a impatto sociale. Attualmente produce/dirige documentari e fornisce consulenza per campagne di impatto nel campo dei documentari.
Sceneggiatura:
Chelo Alvarez-Stehle
Fotografia:
Vicente Franco
Montaggio:
María Ulloa, María Zeiss, Kate Amend, Jean-Philippe Boucicaut
Colonna sonora:
Jason Martín Castillo
Suono:
Peter Rincon
Interpreti:
Virginia Isaias, Lala Isaías
Casa di produzione:
innerLENS Productions
LEGENDA:
Unione Europea = i 27 paesi dell'UE (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Rep. Ceca, Germania, Danimarca, Estonia, Spagna, Finlandia, Francia, Grecia, Croazia, Ungheria, Irlanda, Italia, Lituania, Lussemburgo, Lettonia, Olanda, Polonia, Portogallo, Romania, Svezia, Slovenia, Slovacchia, Malta)3 Americhe = dall'Alaska alla Patagonia