Sinossi:
Ispirato a una storia vera. La Avana, novembre 1871. Degli studenti del primo anno di medicina vengono arrestati con una falsa accusa, ma solo otto di loro saranno vittime di un eventi inaspettati. Fermín Valdés Domíngueza, compagno di cella e amico delle vittime, dopo 16 anni di lotta per dimostrare la loro innocenza, segue una pista che lo avvicina alla chiave per svelare una verità sepolta.
Premi:
Premio “Signis” dell’unione dei giornalisti di Cuba “UPEC”. Premio del Televoto, Premio Speciale della Giuria e Premio del Pubblico al Festival del Cinema di L’Avana (2018). Premio Miglior Regia all'Havana Film Festival (New York, 2019).
Biografia/Filmografia:
Alejandro Gil è regista e scenaggiatore cinematografico e televisivo. Laureato in Giornalismo all’Università di La Avana, membro della UNEAC, dell’Unione dei Giornalisti e dell’Unione Nazionale degli Scrittori e degli Artisti di Cuba. Membro della giuria del Festival del Cinema e del Video di Bahía, in Brasile e del Festival Latinoamericano di Trieste nel 2001.
Sceneggiatura:
Amílcar Salatti
Fotografia:
Ángel Alderete
Montaggio:
Fermín Domínguez
Musica:
Juan A. Leyva y Magda R. Galbán
Suono:
Javier Figueroa
Interpreti:
Yasmany Guerrero, Justo César Valdés, Luis Manuel Álvarez, Carlos A. Busto, Reinier Díaz, Ricardo Saavedra, Amaury Millán, Omar González, Ángel Ramón Ruz
Produttore:
Carlos de la Huerta
Produzione:
Instituto Cubano del Arte e Industria Cinematográficos (ICAIC)