edizione più recente: Cinelatinotrieste 2023

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PREMIO SALVADOR ALLENDE

Questo Riconoscimento, pensato per onorare i valori della cultura, dell'arte, della politica, intende mettere in risalto la sensibilità di artisti e umanisti nei confronti della condizione sociale esistente in America Latina e l’impegno, testimoniato dalle loro opere e dalle loro azioni, profuso nel riscattare la memoria e la storia dei popoli latinoamericani.

Il Premio è rivolto anche a coloro che in Europa, profondamente colpiti dall’esempio di Salvador Allende, dedicarono tempo ed impegno affinché il Cile ritornasse una democrazia. Una di queste figure, alla quale i Cileni sono stati profondamente grati, è stato Bettino Craxi: fin dai primi anni '70, come dirigente politico, e poi negli anni '80, come Primo Ministro italiano, operò in vari modi a supporto del Cile e della grande esperienza democratica di Allende. Ed oggi è proprio un festival cinematografico, riscattando la memoria a tutto campo anche attraverso il cinema, a dedicargli, quest'anno (in memoriam), il significativo riconoscimento. Un’autorità del Governo del Cile presenzierà alla consegna del Premio.

leggi il comunicato stampa

Salvador Allende
Salvador Allende
Salvador Allende
Salvador Allende
Bettino Craxi visita la tomba di Salvador Allende, vigilata dai militari, pochi giorni dopo il golpe di Pinochet (1973)
Bettino Craxi visita la tomba di Salvador Allende, vigilata dai militari, pochi giorni dopo il golpe di Pinochet (1973)

Messaggio dell'onorevole Stefania Craxi

Fondazione Craxi - Il Presidente Onorario

Gentile Ambasciatore, gentili Signori,
    è con animo commosso che rivolgo il mio saluto alla gloriosa nazione cilena Il premio Allende dedicato a mio padre è un premio al coraggio e alla libertà.
Solo un grande coraggio, solo un amore per la libertà superiore a qualsiasi convenienza politica, potevano ispirare a mio padre le parole pronunciate davanti al Congresso degli Stati Uniti per sollecitare la libertà del Cile.
Con quelle ardite parole Bettino Craxi ha guadagnato un inaspettato, grande applauso, segno che la libertà è radicata nell’animo degli uomini e vince su ogni trama, su ogni prepotenza, su ogni interesse di parte. E presto il Cile ha avuto la libertà che gli spetta.
Accolgo il premio con la gioia che solo può avere chi ha conosciuto l’ingiustizia, la persecuzione, il dolore dell’esilio. Ringrazio per questo gradito riconoscimento e auguro ogni fortuna al popolo cileno e ai suoi illuminati governanti.

 

On. Stefania Craxi