Sinossi:
La storia di un uomo che si afferra all’arte per curare le proprie ferite. Un poeta che trascende, senza abbandonale, le terre della disillusione e del dolore, finché la diagnosi della malattia di Parkinson non prende il sopravvento sulla sua vita e gli impone una svolta inaspettata.
Biografia/Filmografia:
Alejandra è nata a Santiago de Chile nel 1965. Ha studiato Filosofia all’Universidad de Chile per poi, nel 1990, iniziare gli studi all’Accademia di Cinema e Televisione di Berlino (DFFB), dove si è laureata regista. Le sue opere cinematografiche affrontano temi connessi alla memoria e ai diritti umani, accanto a ritratti e forme autobiografiche.
Grazie alla sua riconociuta carriera come regista ha ottenuto borse di studio e sovvenzioni per cineasti, sia in Cile che in Germania.
Sceneggiatura:
Alejandra Carmona
Fotografia:
Enrique Stindt
Montaggio:
Andrés Fuesntes, Valeria Valenzuela
Musica:
Miranda & Tobar, Andrés Fuentes
Suono:
Boris Herrera
Produttore:
Eduardo Lobos
Produzione:
Ginkofilms