Sinossi:
Antão, il Falco, è un "jagunço", un mercenario ferito, catturato ed ucciso da un gruppo di jagunços di Jesuíno che ha invaso la città di Sertânia. Il film mostra la mente febbrile e delirante di Antão, che ricorda quanto accaduto.
Biografia/Filmografia:
Autore di un classico tra i documentari brasiliani, "Viramundo" (1965), primo studio sulla cultura del Sertão. Inizia negli anni '60 come membro del Centro Popolare della Cultura di Bahia (dove è nato nel 1938). Ha lavorato anche al tema della religiosità popolare in Iaô (1976), ai culti afro-brasiliani, e con "Deus é um fogo" (1987) al cattolicesimo e alle sinistre latinoamericane. Dal 1999, completando il suo lavoro di riflessione estetica iniziato con la rivista Cinemais, realizza una serie di documentari intitolata "Il linguaggio del cinema", in cui intervista dei registi brasiliani.
Sceneggiatura:
Geraldo Sarno
Fotografia:
Miguel Vassy
Montaggio:
Geraldo Sarno e Renato Vallone
Musica:
Lindemberg Cardoso
Suono:
Waldir Xavier
Interpreti:
Vertin Moura, Julio Adrião e Kécia Prado
Produttore:
Bárbara Cariry
Produzione:
Cariri Filmes