Programma di mercoledì 13 novembre 2019
L'America Latina e i suoi intellettuali sono protagonisti della quarta giornata del Festival del Cinema Latino Americano, in corso al Teatro Miela (via Luigi Amedeo Duca degli Abruzzi 3) fino al 17 novembre 2019.
Programma di mercoledì 13 novembre 2019
data pubblicazione: 13 Novembre 2019
- versione italiana
La sezione Cinema e Letteratura, da quest'anno competitiva, entra nel vivo con documentari su scrittori apprezzati in tutto il mondo come Julio Cortázar o Eduardo Galeano e autori meno conosciuti, ma fondamentali nella storia culturale del subcontinente, come Carl Rigby, maestro riconosciuto della poesia Ni-caribeña. Cortázar y Antín: Cartas iluminadas di Cinthia Rajschmir (ore 15) analizza il rapporto epistolare tra lo scrittore e il cineasta argentini: negli anni '60, Manuel Antín stava iniziando la sua carriera e l'influenza di Julio Cortázar fu fondamentale nei suoi primi lavori, ispirati a racconti dello stesso Cortázar; al termine del film, la regista incontrerà il pubblico. Con Eduardo Galeano Vagamundo (ore 16.45), Felipe Nepomuceno rende omaggio a Eduardo Galeano, attraverso le parole e le letture di grandi protagonisti della cultura come Ricardo Darín, Paulo José, Walter Carvalho, Joaquín Sabina. Alle ore 22.30, Antojología de Carl Rigby di María José Álvarez racconta l'universo dello scrittore nicaraguense attraverso conversazioni, passeggiate e letture delle sue opere. Per Cinema e Letteratura, in programma anche il cileno Coronación di Silvio Caiozzi, che narra il declino di una ricca famiglia attraverso le inquietudini del suo ultimo erede, don Andrés, dall'omonimo libro dello scrittore cileno José Donoso.
Con gli intellettuali, sono protagoniste della giornata anche le donne, ritratte in molti dei film in programma, in tutte le possibili declinazioni. La fragilità di Silvia, prigioniera di un matrimonio infelice (Silvia di María Silvia Esteve, ore 20.15, in Concorso Ufficiale; incontro con la regista al termine della proiezione); la forza di Pacarrete, decisa a realizzare la sua esibizione nella sua città dell'entroterra brasiliano (Pacarrete di Allan Deberton, ore 16.30, in Concorso Ufficiale); la lotta di Myriam Palacios, apprezzata attrice della commedia cilena, contro l'Alzheimer (La Desmemoriada di Mauricio Alamo, ore 18.45, in Contemporanea Concorso; al termine della proiezione, incontro con il regista); la determinazione di Aurora Sánchez, figlia di repubblicani spagnoli, che ha perso, desaparecidos nel Nicaragua, un fratello e un nipote, per i quali cerca giustizia (Los Índalos di Roberto Persano, Santiago Nacif, Juan Andrés Martinez Cantó, ore 15.00, in Contemporanea Concorso; al termine della proiezione, la protagonista Aurora Sánchez incontrerà il pubblico).
Non manca il racconto dei drammi dell'America Latina contemporanea. Come gli eterni conflitti interni, che causano migliaia di sfollati negli stessi Paesi in preda alle guerre: è il caso di Septiembre di Kenneth Muller, che, in Concorso Ufficiale, descrive il viaggio di un padre e di una figlia in fuga dalla guerriglia. Come la violenza dei narcos, contro la quale lottano i protagonisti di Los días de la ballena di Catalina Arroyave Restrepo (ore 11.20, Contemporanea Concorso) con i loro murales. O come la violenza del traffico di persone, di organi umani, nel caso di
Humanpersons di Frank Spano (ore 20.30), che rappresenta la cinematografia di uno dei Paesi più piccoli dell'America Latina.
Inizia la giornata in Sala Grande il film argentino Vigilia en agosto di Luis María Mercado, alle ore 11, in competizione nel Concorso Ufficiale; in Sala Birri dà il via alle proiezioni, alle ore 11, il corto La muerte de Rafael Rivera di Martín Valverde Watson, che gareggia nella sezione Malvinas.
Il programma di mercoledì 13 novembre 2019
Teatro Miela, via Luigi Amedeo Duca degli Abruzzi 3
Sala Grande
ore 11.00
Concorso Ufficiale
Vigilia en agosto di Luis María Mercado, Argentina, 2019 - 78 min.
Piccola città di provincia. Inizi d’agosto. C’è solo freddo, un vento secco e terra. A pochi giorni dal suo matrimonio, Magda è testimone di una serie di eventi che coinvolgono persone a lei vicine, tra cui il fidanzato. Tace e nega. Quegli episodi la ossessionano. Nei giorni seguenti la sua salute peggiora senza motivo: si congettura che abbia una strana malattia, che sia diventata pazza o che sia posseduta dal maligno, ma niente e nessuno le impedirà di sposarsi.
ore 15.00
Cinema e Letteratura
Cortázar y Antín: Cartas iluminadas di Cinthia Rajschmi, Argentina, 2018 - 66 min.
Negli intensi anni ‘60, il giovane cineasta Manuel Antín conosce Julio Cortázar. Le loro lettere attraversano l'Atlantico e Manuel gira tre film basati sui racconti di Julio, dando vita ad un cinema di idee che rompe gli schemi della sua epoca. Le lettere di Cortázar rivelano una tensione tra lo scrittore che avanza nello spazio del regista e il regista che cerca di eludere il sinuoso legame tra la letteratura e il cinema.
A seguire: incontro con la regista
ore 16.30
Concorso Ufficiale
Pacarrete di Allan Deberton, Brasile, 2019 - 97 min.
Pacarrete è un'anziana ballerina, considerata pazza, che vive a Russas, una città dell'entroterra. In occasione del bicentenario della città, decide di fare un'esibizione come "dono ai cittadini". Ma sembra non importare a nessuno. Protagonista di questo dramma emozionante è Marcelia Cartaxo, Miglior attrice al Festival di Berlino per il classico “A Hora da Estrela”, di Suzana Amaral. Nel cast anche João Miguel, Zezita Matos e Soia Lira.
ore 18.45
Contemporanea concorso
La Desmemoriada di Mauricio Alamo, Cile, 2018 - 62 min.
La smemorata racconta la quotidianità lavorativa di una delle più importanti attrici di commedia cilene. Colpita dal morbo di Alzheimer, assisteremo alla sua ultima fiction. Le regole del gioco le stabilisce il documentario mentre i ricordi sono di lei, che non ha memoria.
A seguire: incontro con il regista
ore 20.15
Concorso Ufficiale
Silvia di María Silvia Esteve. Argentina, 2018 - 103 min.
La figlia di un diplomatico e le sue due sorelle cercano di ricostruire la tragica vita della madre. Attraverso vecchie riprese familiari e ricordi, cercano un senso alla voragine del matrimonio dei genitori, causa scatenante di una spirale di scontri violenti, disturbi psicologici e prescrizione di farmaci. Un’intima storia e un dramma universale che pone interrogativi sul ricordo, la verità e la naturalezza del rapporto madre-figlia.
A seguire: incontro con la regista
ore 22.30
Concorso Ufficiale
Septiembre di Kenneth Muller, Guatemala, 2017 - 70 min.
Septiembre è un dramma ispirato a fatti reali: racconta la storia d’amore tra un padre e una figlia che si imbarcano in un viaggio caotico per sopravvivere ad uno dei momenti più difficili per il Guatemala, il conflitto armato interno. Il film è basato su un evento personale del regista che perse la madre e fratello il 5 settembre 1980 in seguito all’esplosione di una bomba.
A seguire: incontro con il regista
Sala Birri
ore 11.00
Contemporanea – Malvinas
La muerte de Rafael Rivera di Martín Valverde Watson, Messico, 2019 – 13 min.
Falso corto-documentario nel quale seguiamo Nepomuceno, un migrante messicano che sta per entrare negli Stati Uniti. Segue gli stessi passi di Rafael Rivera, un migrante centroamericano il cui corpo venne ritrovato su una sponda del Río Bravo. Nepomuceno racconterà la storia di Rafael, mentre affronta gli ostacoli che egli ha dovuto affrontare: la fame, il freddo, il disprezzo, la violenza e la morte.
ore 11.20
Contemporanea Concorso
Los días de la ballena di Catalina Arroyave Restrepo, Colombia, 2019 - 77 min.
Cristina e Simón sono graffitari di Medellín. Il loro spirito inquieto li porta a sfidare una banda criminale quando decidono di coprire con un murales una minaccia su una parete. Il loro amore, l’amicizia con gli artisti della “Selva” (una vecchia casa che usano come fortino) e le tensioni familiari si intrecciano in una storia in cui la forza poderosa della giovinezza si incontra con la paura, la violenza e le difficoltà di crescere.
ore 15.00
Contemporanea Concorso
Los Índalos di Persano Roberto, Santiago Nacif, Juan Andrés Martinez Cantó Argentina, 2019 - 78 min.
Aurora Sánchez, erede di una stirpe di rivoluzionari, rievoca la sua vita. Una storia che inizia con la lotta dei suoi genitori nella Spagna repubblicana e il successivo arrivo in Argentina. Suo fratello e suo figlio sono compagni di esilio nelle salvatrici terre francesi, sono compagni di trincea nel Nicaragua di Sandino e, per uno scherzo del destino, ne condividono la scomparsa durante un tentativo di accerchiamento. Oggi la lotta di Aurora è diventata ottenere giustizia per i suoi Índalos, i suoi angeli custodi.
A seguire: incontro con l'attrice Aurora Sánchez
ore 16.45
Cinema e Letteratura
Eduardo Galeano Vagamundo di Felipe Nepomuceno, Brasile, 2018 - 70 min.
Un film di abbracci realizzato da uno dei più grandi narratori dell'America Latina.
ore 18.00
Cinema e Letteratura
Coronación di Silvio Caiozzi, Cile, 2000 - 140 min.
Don Andrés, l’ultimo erede della ricca famiglia Avalos, sente che la sua vita è stata inutilmente dedicata alla ricerca di una ragione esistenziale. Quando assume una contadina diciassettenne perché si prenda cura della nonna affetta da demenza, don Andrés non può evitare di vergognarsi dei desideri più oscuri che prova per l'adolescente. Il crollo psicologico sarà inevitabile, assieme al deterioramento della grande villa di famiglia.
ore 20.30
Contemporanea Concorso
Humanpersons di Frank Spano, Panama, 2018 - 93 min.
James, nato a Medellín, vive in Illinois da 35 anni. Fa parte di un’organizzazione criminale che gestisce il traffico di organi. James viene mandato dal suo capo per far arrivare un fegato umano a un cliente importante. Arrivato a Medellín incontra Antonia, un'amica di infanzia, che lavora come assistenza sociale per bambini senzatetto. L'incontro obbliga James a riconsiderare le proprie azioni.
A seguire: incontro col regista e col produttore, Fernando Muniz
ore 22.30
Cinema e Letteratura
Antojología de Carl Rigby di María José Álvarez, Nicaragua, 2018 - 62 min.
Due anni di conversazioni, poesie, monologhi, performance registrate in studio, in casa, durante le passeggiate per il centro storico di Managua o nella sua città natale, Pearl Lagoon, nella regione sulle coste caraibiche del Nicaragua. Un tentativo riscoprire l’opera di questo inventore di parole, suoni e concetti. Rigby è considerato un pioniere della poesia orale del Nicaragua e dei Caraibi. La sua opera poetica unisce performance che vanno dalla denuncia sociale al dialogo con la tradizione e la storia delle origini africane del Centroamerica.
