Sinossi:
Precursore dell’interpretazione del calcio come maggiore fenomeno sociale in Brasile, il film rende omaggio all’arte del giocatore Garrincha (“passerotto”), idolo popolare. Le immagini della sofferenza e dell’ euforia dei tifosi danno inizio a un nuovo approccio al calcio da parte del cinema, denunciando la manipolazione politica incombente su uno sport così popolare nel paese.
Biografia/Filmografia:
Joaquim Pedro de Andrade (Rio de Janeiro, 1932-1988) è stato un regista e sceneggiatore brasiliano, uno dei padri del Cinéma Nôvo, movimento cinematografico che contribuì al rinnovamento del cinema brasiliano. È conosciuto per “Macunaíma” (1969), “Guerra Conjugal” (1974) e “Os Inconfidentes” (1972).
Sceneggiatura:
Luiz Carlos Barreto, Joaquim Pedro de Andrade, David Neves, Armando Nogueira
Fotografia:
Mário Carneiro, David Neves
Montaggio:
Nello Melli, Joaquim Pedro de Andrade
Musica:
Carlos Lyra, Severino Silva
Suono:
Sergio Montagna
Interpreti:
Garrincha, Manoel Francisco dos Santos, Heron Domingues
Produttore:
Luiz Carlos Barreto, Armando Nogueira
Produzione:
Produções Cinematográficas, L. C. Barreto