Poster:
Sinossi:
Tra il 1979 e il 1982 nella città argentina di Rosario era attivo un gruppo di arte sperimentale formato da giovanissimi, che con la sua attività riuscì a portare un po’ di luce nel buio della crudele dittatura. L’arte di Cucaño attaccava le basi culturali di una società che era arrivata a commettere le peggiori atrocità come se fossero “mali minori”. L’attività di Cucaño è stata recuperata dagli studiosi e viene considerata parte integrante della storia dell’arte politicamente impegnata in America Latina. La cosa ha sorpreso i membri stessi i quali, ormai cinquantenni, rivendicano quelle prime azioni e continuano ancora oggi su questa strada, ognuno a modo proprio.
Premi:
Miglior Documentario di Ricerca al 7° Festival Internazionale del Cinema di Documentari Acampadoc, Panama, 2018
Immagini:
Biografia/Filmografia:
Nato a New York nel 1956, vive a Rosario da quando aveva dieci mesi. Iniziò come regista con i propri film su Super 8. Il suo cortometraggio "Sueño para un oficinista" (1978), fu proiettato durante i concerti della band Irreal Rock, che ne suonava dal vivo la colonna sonora. I suoi documentari "Papá gringo" (1983), "La Escuela de la Señorita Olga" (1991), "Cachilo, el poeta de los muros" (1999/2000) e “Madres con ruedas” (2006) sono stati proiettati e premiati in diversi paesi.
Sceneggiatura:
Mario Piazza
Fotografia:
Cristian Ferreira da Cámara
Montaggio:
Verónica Rossi
Musica:
Cucaño
Suono:
Ernesto Figge
Interpreti:
Guillermo Giampietro, Carlos Ghioldi, El Marinero Turco, Miky Mc Phantom, Pandora, Mariano Guzmán
Produttore:
María Langhi
Produzione:
MP