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Il Festival del Cinema Latino Americano di Trieste presenta a Roma una selezione di film della sua 33° edizione

La primavera romana si aprirà con il Festival del Cinema Latino Americano di Trieste, che dal 22 al 24 e il 28 marzo 2019 presenterà al Nuovo Cinema Aquila (via L'Aquila 66) e al MACRO Asilo (via Nizza 138) una selezione dei film più apprezzati della sua 33° edizione.

Una immagine dal film

data pubblicazione: 20 marzo 2019

  • versione italiana

Si inizierà il 22 marzo alle ore 19, al Nuovo Cinema Aquila con ...Y de pronto el amanecer di Silvio Caiozzi, rappresentante del Cile per il Premio Oscar al Miglior Film Straniero e vincitore a Trieste del Premio Miglior Film – Concorso Ufficiale e Premio Colonna Sonora. Il 23 marzo sarà la volta di due film cubani, Los buenos demonios di Gerardo Chijona (alle ore 17) e Por qué lloran mis amigas? di Magda González Grau (alle ore 19), rispettivamente vincitori del Premio Miglior Regia – Concorso Ufficiale e dei Premi Miglior Film – Contemporanea Concorso e Giuria Giovanile; in programma, alle ore 21, anche il film svizzero Il risarcimento. Mons. Romero, il suo popolo e Papa Francesco di Gianni Beretta e Patrick Soergel, Menzione Speciale Premio Malvinas. Il 24 marzo arriveranno, alle ore 19, la commedia cilena campione d'incassi in patria Se busca novio… para mi mujer di Diego Rougier, Premio Miglior Attore – Concorso Ufficiale a Javiera Contador, e, alle ore 21, il documentario italiano La memoria del Cóndor di Emanuela Tomassetti, vincitore dei Premi Malvinas e Mundo Latino. A concludere la rassegna, nella Sala Cinema del MACRO Asilo (via Nizza 138), il 28 marzo alle ore 18, Primera dama de la Revolución di Andrea Kalin, documentario del Costa Rica e USA dedicato a Henrietta Boggs, moglie americana di José Figueres, il presidente considerato fondatore del moderno Costa Rica.

I film sono in versione originale, sottotitolati in italiano a cura del Festival del Cinema Latino Americano di Trieste. La rassegna Il Festival del Cinema Latino Americano di Trieste a Roma è possibile grazie alla partnership tra il Festival e l'IILA – Istituto Italo Latino Americano, in sinergia con le Ambasciate dei Paesi latinoamericani membri dell'IILA, l'Assessorato alla Crescita Culturale di ROMA CAPITALE, l'Azienda Speciale Palaexpo, MACRO Asilo, Nuovo Cinema Aquila e APCLAI - Associazione per la Promozione della Cultura Latino Americana in Italia.

Il pubblico romano potrà così apprezzare le cinematografie del subcontinente, che stanno conquistando l'attenzione internazionale, basti pensare a Roma di Alfonso Cuarón, come ultimo esempio, attraverso film che raccontano emozioni e riflessioni su passato, presente e futuro dei Paesi latinoamericani, ognuno con le proprie chiavi di lettura e le proprie idiosincrasie.

La collaborazione tra l'IILA e il Festival riafferma la volontà di aprire sempre di più gli orizzonti geografici e conoscitivi, con la consapevolezza che il cinema sia uno strumento di comprensione della realtà, testimone delle inquietudini dell'America Latina, in grado di analizzare il passato e di proiettarci nel futuro.

Il biglietto d'ingresso costa 4 euro al Nuovo Cinema Aquila; la proiezione al MACRO Asilo del 28 marzo è a ingresso libero. Info Segreteria Culturale IILA, email s.culturale@iila.org, tel 0668492.225

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