Il programma del 15 novembre 2018, al Teatro Miela
data pubblicazione: 14 novembre 2018
- versione italiana
Il programma delle Sezioni Competitive del Festival del Cinema Latino Americano di Trieste volge al termine. Nella penultima giornata di proiezioni, due autori da non perdere: il cileno Silvio Caiozzi e il peruviano Augusto Tamayo. Del primo il pubblico potrà vedere ...Y de pronto el amanecer (ore 19.30), selezionato dal Cile per il Premio Oscar al Miglior Film Straniero (è la terza volta che viene proposto un film del regista, le precedenti sono state con i film La luna en el espejo, nel 1991, primo film selezionato dal Cile, e Coronación, nel 2001, in entrambi i casi si fallì l'ingresso nella cinquina); uscito appena due mesi fa in Perù, Rosa Mistica è l'ultimo film di Augusto Tamayo, che incontrerà il pubblico dopo la proiezione, ed è l'Evento Speciale del Festival. In Concorso Ufficiale anche uno dei più importanti registi cubani, Gerardo Chijona, con Los buenos demonios (ore 15), e il brasiliano Petrus Cariry, con O Barco (ore 17).
Lo scrittore e giornalista argentino Osvaldo Bayer, che fu costretto a lungo all'esilio in Germania dalla dittatura militare, è il protagonista di Mi viejo rebelde (ore 18), documentario firmato da sua figlia Ana Bayer, che sarà presente in sala e incontrerà il pubblico. In programma anche il film spagnolo Milagros di David Baute (ore 23) e Cegueira e baixa visão di Enrico Basaldella (ore 11), sul lavoro della Fondazione Dorina Nowill in favore degli ipovedenti.
Da segnalare anche l'Evento Collaterale, dalle ore 11 alle 13, i cineasti ospiti del Festival incontreranno gli studenti e il pubblico nell'Aula Magna dell'Università degli Studi di Trieste Dipartimento di Scienze Giuridiche, del Linguaggio, dell’Interpretazione e della Traduzione (IUSLIT) Ex Scuola per Interpreti, in via Filzi 14. L'incontro avrà traduzione in simultanea in italiano.
Il programma di giovedì 15 novembre
Teatro Miela
Sala Birri
ore 11.00
Contemporanea Concorso
Cegueira e baixa visão di Enrico Basaldella: Realizzato presso la Fondazione Dorina Nowill per non vedenti, fondata a San Paolo, Brasile, nel 1946. Tale clinica offre gratuitamente servizi specializzati per ipovedenti e le loro famiglie nei settori dell’educazione speciale, della riabilitazione, della clinica della vista subnormale e dell'occupabilità. Il documentario presenta le attività di oculisti, terapisti occupazionali, fisioterapisti, assistenti sociali, psicologi, la riorganizzazione del lavoro e le attività di revisione e produzione di libri in braille, audiolibri e libri digitali, per il pubblico e anche per cir ca 2.500 scuole, biblioteche e organizzazioni in tutto il Brasile.
ore 15.00
Concorso Ufficiale
Los buenos demonios di Gerardo Chijona: Tito ha 23 anni, una madre che lo ama e una macchina che gli permette di guadagnarsi da vivere onestamente. Per i suoi vicini è un br avo ragazzo educato. Nessuno sa che dietro questa facciata si nasconde qualcuno con una visione pragmatica della vita. E che questo implica commettere atti terribili. Atti per i quali, forse, un giorno dovrà pagare. Ma a Tito non importa del futuro. C’è solo il presente
ore 17.00
Concorso Ufficiale
O Barco di Petrus Cariry: Esmerina, madre di 26 figli, vive in un villaggio di pescatori. Il nome di ognuno dei suoi figli corrisponde a una lettera dell’alfabeto; partendo dai loro nomi, la madre riesce a decifrare il futuro e a prevedere l’arrivo di un’imbarcazione misteriosa e di una donna, trasportati dalle acque. La quotidianità viene bruscamente trasformata da questi avvenimenti.
Ore 19.30
Concorso Ufficiale
...Y de pronto el amanecer di Silvio Caiozzi: Uno scrittore di articoli riguardanti il mondo dello spettacolo della capitale fa ritorno al suo minuscolo villaggio natale all’estremo sud del mondo, 45 anni dopo essere scappato da lì per salvarsi la vita. In quel luogo lo scrittore dovrà fare i conti con il suo passato, si toglierà la maschera e potrà così creare un gran romanzo dove tutti diventeranno dei personaggi, e lui stesso... un vero e proprio artista.
Ore 23.00
Concorso Contemporanea
Milagros di David Baute: All’inizio, tutto tranne il paesaggio sembra piegarsi ai ritmi della quotidianità. C’è una bicicletta che attraversa la strada guidata da un uomo gigante. E una carriola che scende verso le terre coltivate, un uomo che scarica le pietre. E un ragazzino che si veste, che rifà il suo umile letto, che spazza il marciapiede. E una ragazza che taglia i gambi per comporre un mazzo di fiori. E una signora che contempla i panni stesi, il mare enorme, il lavatoio in pietra, dal vetro di una finestra. E poi c’è il cimitero: pareti bianche si ergono su lava nera. E la famiglia che porta un dono al defunto padre. Sono Augustín e Carmelo e Vicente e Mary, e la loro madre Milagros. E il mare. E le montagne. A seguire: incontro col regista
Teatro Miela
Sala Birri
ore 18.00
Contemporanea Concorso
Mi viejo rebelde di Ana Bayer: Lo sguardo della figlia di Osvaldo Bayer, storico e giornalista argentino esiliato a Berlino/Germania durante la dittatura del ’76 in Argentina. Punto di riferimento di tutti gli esiliati in Europa, ha lottato contro l’indifferenza del governo tedesco circa i crimini commessi in quegli anni da parte dell’esercito argentino. Un documento che rappresenta la vita familiare, esaltando il lato umano di un padre che ci colpisce per il suo senso dell’umorismo e la coerenza dei suoi ideali, e mostrando la continua ricerca di identità della figlia. A seguire: incontro con la regista
ore 19.30
Sezione Premio Malvinas
Infierno solidario di Alberto Martín Zavattaro: Il documentario affronta i problemi e le difficoltà degli abitanti delle strade di Mar del Plata. Un piccolo demone ribelle e solidale abbraccia l’assenza. Una voce che viene dall’interno fa cadere le menzogne. Un figlio di nessuno garantisce la felicità offrendo il suo amore. Uno sguardo profondo a ciò che non si vuole vedere. Sopravvivere contro la morte in una società marginale. Leggi della strada, valori di umanità e inclusione persi nel tempo. Un inverno come l’inferno, aiuto smarrito e cuori freddi, ciechi nella loro ambizione. Trasparente e invisibile... vivono in una città “felice”. A seguire: incontro con la produttrice Ana Bayer
ore 21.00
Eventi Speciali
Rosa Mística di Augusto Tamayo: Rosa Mistica ritrae scene rappresentative della vita di Santa Rosa da Lima all’inizio del XVII secolo. Il copione riassume, in frammenti narrativi dettagliati, gli episodi più intensi e significativi del suo carattere e della sua missione. Contemporanemente, tali episodi narrano la vita di una donna che, agli inizi del XVII secolo, riesce a fare una cosa inaccettabile per l’epoca: vivere una vita indipendente, cioè priva restrizioni nella propria ricerca spirituale. Incontro con il regista e la produttrice Nathalie Hendrickx
EVENTO COLLATERALE
Giovedì 15 Novembre
ore 11 - 13
Incontro con i cineasti ospiti del Festival
Università degli Studi di Trieste Dipartimento di Scienze Giuridiche, del Linguaggio, dell’Interpretazione e della Traduzione (IUSLIT) Ex Scuola per Interpreti.
Via Filzi, 14 (Aula Magna)
- documenti allegati
