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PREMIO “SALVADOR ALLENDE”
Premio Salvador Allende a Tomaso de Vergottini, il nobile diplomatico che nel tempo della dittatura di Pinochet si prodigò per tutelare la vita di migliaia di persone.
Un riconoscimento che vuole onorare i valori della cultura, dell'arte, della politicae mettere in risalto la sensibilità di artisti e umanisti verso la condizione sociale in America Latina.
Tomaso de Vergottini (in memoriam) e Anna Sofia de Vergottini
Tomaso de Vergottini, diplomatico italiano, nel 1973 decise di accettare la difficile missione diplomatica a Santiago del Cile, dove l’Italia si trovava senza ambasciatore a causa del rifiuto di riconoscere il nuovo governo militare di Pinochet. Con l'aiuto della moglie, Anna Sofia, riuscì a mandare avanti una vera e propria impresa umanitaria per mettere in salvo all’estero quelli che chiamava gli “asilati”. La sua fama è nota in tutta l'America Latina. Tra le onorificenze riconosciutegli per la sua attività diplomatica ricordiamo la nomina a Grande Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana, la Gran Croce dell’Ordine di Bernardo O’Higgins (onorificenza cilena) e l’Ordine al merito di Duarte, Sanchez e Mella (onorificenza dominicana). Tomaso de Vergottini, con l'impegno della moglie Anna Sofia de Vergottini, seppe mettere in salvo molte vite durante gli anni della repressione militare cilena.
