ALLENDE, 50 AÑOS DESPUES

I film di questa sezione sono:

Universidad comprometida

di Angel Flores Marini
Messico - 1972 - 28 min.
(lingua: spagnolo / sottotitoli: italiano)

Venerdì 10 novembre

Contra la razón y por la fuerza

di Angel Flores Marini, Alexis Grivas, Carlos Ortiz Tejeda
Messico - 1973 - 56 min.
(lingua: spagnolo / sottotitoli: italiano)

Giovedì 9 novembre

11 de septiembre, el último combate de Salvador Allende

di Patricio Henríquez
Canada / Cile / Francia - 1998 - 53 min.
(lingua: spagnolo / sottotitoli: italiano)

Domenica 12 novembre

Salvador Allende

di Patricio Guzmán
Francia / Cile / Germania / Belgio / Spagna / Messico - 2004 - 100 min.
(lingua: spagnolo / sottotitoli: italiano)

Mercoledì 8 novembre

La ciudad de los fotógrafos

di Sebastián Moreno
Cile - 2006 - 80 min.
(lingua: spagnolo / sottotitoli: italiano)

Martedì 7 novembre

Allende mi abuelo Allende

di Marcia Tambutti Allende
Cile - 2015 - 90 min.
(lingua: spagnolo / sottotitoli: italiano)

Domenica 5 novembre
Sabato 11 novembre

Chicago boys

di Carola Fuentes, Rafael Valdeavellano
Cile - 2015 - 85 min.
(lingua: spagnolo / sottotitoli: italiano, inglese)

Mercoledì 8 novembre

De vida y muerte

di Pedro Chaskel
Cile - 2015 - 45 min.
(lingua: spagnolo / sottotitoli: italiano)

Giovedì 9 novembre

Habeas corpus

di Claudia Barril, Sebastián Moreno
Cile - 2015 - 80 min.
(lingua: spagnolo / sottotitoli: italiano)

Sabato 11 novembre

Quilapayún, más allá de la canción

di Jorge Leiva
Cile - 2015 - 73 min.
(lingua: spagnolo)

Domenica 12 novembre

El efecto ladrillo

di Carola Fuentes, Rafael Valdeavellano
Cile - 2022 - 91 min.
(lingua: spagnolo / sottotitoli: italiano)

Venerdì 10 novembre

Villa Olímpica

di Sebastián Kohan Esquenazi
Cile / Messico / Argentina - 2022 - 70 min.
(lingua: spagnolo / sottotitoli: italiano)

Domenica 5 novembre

Las locas del 73

di Carolina Espinoza, Víctor Hugo Robles
Spagna / Cile - 2023 - 39 min.
(lingua: spagnolo / sottotitoli: italiano, inglese)

Venerdì 10 novembre

RETROSPETTIVA DI ALVARO COVACEVICH

Morir un poco

di Alvaro Covacevich
Cile - 1966 - 69 min.
(lingua: spagnolo / sottotitoli: italiano)

Martedì 7 novembre

New love - La revolución de las flores

di Alvaro Covacevich
Cile - 1968 - 100 min.
(lingua: spagnolo / sottotitoli: italiano)

Mercoledì 8 novembre

El diálogo de América

di Alvaro Covacevich
Cile - 1972 - 45 min.
(lingua: spagnolo / sottotitoli: italiano)

Domenica 5 novembre

Chile, el gran desafío

di Alvaro Covacevich
Cile - 1973 - 120 min.
(lingua: spagnolo)

Sabato 11 novembre

La odisea de los Andes

di Alvaro Covacevich
Cile - 1976 - 92 min.
(lingua: spagnolo / sottotitoli: italiano)

Sabato 4 novembre

 

Alvaro Covacevich

ALVARO COVACEVICH

Regista. Sceneggiatore. Ha iniziato gli studi superiori in Agronomia, che ha abbandonato per studiare Architettura all'Università del Cile. In questa università ha fondato il dipartimento del Paesaggio Applicato e Decorazione Esterna presso la Scuola di Arti Applicate della Facoltà di Belle Arti. La sua dedizione alla costruzione di parchi e giardini lo ha portato a compiere numerosi viaggi in Sud e Centro America, Polinesia, Giappone e Cina. È autore ed editore di opere specializzate in giardini, tema per il quale partecipa a eventi mondiali. Nel 1963 ha partecipato a una spedizione scientifica nella foresta amazzonica, dove ha girato un documentario sulla vita degli indigeni della regione.

Nel 1966 realizza il suo primo lungometraggio con sceneggiatura e musiche proprie, “Morir un poco”, un'indagine sulla vita di un uomo comune che, secondo le sue stesse parole, "esce in strada per morire un po', invece di uscire per vivere". Il film è stato accolto molto bene dal pubblico, motivata dalle lodi che il film ha ricevuto prima della sua proiezione in Cile in vari festival internazionali. Si tratta, tuttavia, di un film un po' schematico, la cui attenzione per il popolare si sente poco, nonostante la sua sincerità: presenta i poveri, "esseri tristi", in località balneari povere, e i ricchi, "esseri felici", in località balneari ricche. Presentato in anteprima al festival di Karlovy Vary, in Cecoslovacchia, ha suscitato un certo interesse tra gli europei probabilmente per la sua vicinanza al neorealismo italiano: il tentativo di avvicinarsi ai diseredati e l'interpretazione di attori non professionisti.

In ogni caso, si tratta di uno dei film cileni più interessanti che hanno preceduto l'esplosione del cosiddetto Nuovo Cinema Cileno. Due anni dopo, realizza "New love o la revolución de las flores, anch'esso con sceneggiatura e musiche proprie, che mostra "un gruppo di adolescenti che vogliono conquistare la pace e la felicità attraverso l'amore" […]. Nel 1972, durante il governo di Salvador Allende, realizza "Diálogo de América” e "El gran desafío”, conversazioni tra il presidente Allende e Fidel Castro. Nello stesso anno, su sceneggiatura dello scrittore Mario Vargas Llosa, realizza il documentario “La odisea de los Andes”.

Dopo il colpo di Stato, ha lasciato il Paese e si è stabilito in Messico, dove vive tuttora, pur essendo legato alla vita cilena. È uno degli ispiratori del progetto di creazione del Centro Culturale Palacio La Moneda, inaugurato dal Presidente Ricardo Lagos alla fine del suo mandato.

Di Lucía Carvajal, estratto dal “Diccionario del Cine Iberoamericano"; SGAE, 2011.