Dal 28 novembre al 2 dicembre 2022, il Festival del Cinema Ibero-Latino Americano di Trieste ha partecipato a Ventana Sur, a Buenos Aires, in Argentina, il più importante mercato per i contenuti audiovisivi in America Latina.
I messicani "Estación Catorce" e "499" sono i Migliori film del 37º Festival del Cinema Ibero-Latino Americano di Trieste.
Argentini la Miglior Regia (Néstor Mazzini) e i Migliori Interpreti (Marilù Marini e Julio Chávez). Il Premio del Pubblico al cileno Neruda fugitivo di Manuel Basoalto. L'exploit poetico del Perù.
Il Messico ha vinto il Premio al Miglior Film sia nel Concorso Ufficiale che in Contemporanea Concorso, durante la Cerimonia di Premiazione del 37° Festival del Cinema Ibero-Latino Americano di Trieste, che si è tenuta sabato 19 novembre, alle ore 21.00, nel Teatro Miela della città giuliana. Il Paese nordamericano si è spartito la maggior parte dei Premi con l'Argentina, lasciando alle altre cinematografie exploit belli e significativi, che riconoscono talenti, poesia e qualità.
Nel pomeriggio, "El abrazo de la Serpiente", primo film colombiano candidato all'Oscar.
L'incontro con Diana Bracho, la grande attrice messicana Presidente della Giuria Ufficiale.
Il 37° Festival del Cinema Ibero-Latino Americano di Trieste si conclude con la Cerimonia di Premiazione, sabato 19 novembre alle ore 21.00, nella Sala Grande del Teatro Miela. I premi determineranno la programmazione dell'ultima giornata, domenica 20 novembre, dedicata in gran parte ai film vincitori.
In questo terzo appuntamento mi piacerebbe raccontare della cittadinanza jure sanguinis, cioè per “diritto di sangue”. Questo tipo di riconoscimento...