Sinossi:
Per vent’anni l’artista argentino Martín Weber ha scattato foto in otto paesi dell’America Latina, chiedendo alle persone che incontrava di scrivere un sogno con un gesso su una lavagnetta. Anni dopo, con questo film, torna in un continente in cui sogni e realtà sembrano allontanarsi gli uni dagli altri, senza però smettere di proiettare dal presente una luce ineliminabile. Qualcosa che forse assomiglia all’identità.
Premi:
Premio al Miglior Documentario al Cinélatino/Rencontres de Toulouse 2020. Premio al Miglior Documentario al Seattle Latino Film Festival 2020. Premio al Miglior Lungometraggio Documentario all’Internacional Festival Ícaro 2020. Menzione d’Onore al Brasilia International Film Festival/BIFF 2020.
Biofilmografia:
Fotografo argentino nato nel 1968, Martín Weber ha ricevuto per il suo lavoro il Gran Premio in Installazioni e Media Alternativi (2016) e le borse di studio Guggenheim (1998), Prince Claus (2004) e Hasselblad (2001/1999). I suoi libri sono stati pubblicati da Ediciones Larivière e RM.
Sceneggiatura:
Martín Weber
Fotografia:
Martín Weber, Emiliano Villanueva (AMC), Alejandro Arballo, Rodrigo Sandoval, Ivan Gierasinchuk (ADF), Owen Smith
Montaggio:
Valeria Racioppi, Martín Weber
Colonna sonora:
Gustavo Santaolalla
Suono:
Onofre Ortega, Ernesto Flores, Emiliano Biaiñ
Attori:
Delia Giovanola, Moisés Mina Quispe, Casimira Quispe, Basilio Sanauta, Danilo Rodríguez León, Verónica Otero, Felipa Mayorquin, Hilda Elisa Rodríguez Aguilar, Pablo Alaín Hernández García, Aida Martínez Clemente
Produttore:
Argentina: Martín Weber & Paula Zyngierman / Mexico: Yadhira Mata & Julian Baños
Casa di produzione:
Maravilla Cine - Martin Weber Studio