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Terza giornata per il Festival del Cinema Latino Americano di Trieste

Continua al Cinema Teatro dei Fabbri la narrazione cinematografica della complessità culturale, sociale ed estetica del continente latino americano.

Una scena da "El duelo del vino" (Il duello del vino) film protagonista dell'Evento Speciale di oggi al Festival
  • versione italiana

pubblicato il: 24 ottobre 2016

pdf Programma di lunedì 24 ottobre

Evento Speciale ore 19.30

UNA COMMEDIA DIVERTENTE CHE OFFRE SPUNTI DI RIFLESSIONE SU VINO DI QUALITÀ, DEGUSTAZIONE E IDENTITÀ

El duelo del vino
(Il duello del vino)

di Nicolás Carreras
(Argentina, 2015 – 95 min. V.O., sott. in italiano)

Ambientato tra Italia e Argentina, il film attraversa il mondo del vino, passando anche dal paradigma della degustazione.

Il protagonista Charlie, argentino, è un grande assaggiatore che cadde in disgrazia dopo essere stato il protagonista del film El camino del vino in cui interpretava un “sommelier senza palato”: quel personaggio rimase incollato alla sua immagine. La sua carriera crollò e perse sua moglie che iniziò a lavorare con un giovane e famoso sommelier italiano. Charlie studierà un piano eroico facendo l’impossibile per riprendersi sua moglie.

Il film è una divertente commedia che offre spunti per riflettere sul mondo del vino in America Latina, soprattutto in Cile e Argentina. I due paesi sono entrambi produttori di vino di qualità, anche se solo il Cile è un forte esportatore per l’ingente quantità di vini prodotti. Tuttavia non c’è rivalità tra i due. Charlie, quando è all’apice della carriera, viene chiamato “il cileno” che è sinonimo di buon conoscitore del vino. Ma non si offende. Il Malbec, vino simbolo di queste terre, viene prodotto e indicato con lo stesso nome in entrambi i paesi, senza suscitare rivendicazioni e rivalità. Un esempio di collaborazione transfrontaliera cui forse anche l’Europa enologica dovrebbe guardare con attenzione.

 

I FILM DELLA GIORNATA SONO:

SEZIONE CONTEMPORANEA (Concorso)

ore 10.30

El buen vecino, di Roberto Urzúa
Cile. 2016 – 60min. (V.O., sott. in italiano)

La storia di Jerzy, un uomo straniero che vive tranquillo, dedito alla medicina alternativa in un piccolo paese vicino la Cordigliera delle Ande. Tuttavia, ha un passato nascosto che lo perseguita.

ore 11.45

La parte por el todo, di Roberto Persano, Gato Martínez Cantó y Santiago Nacif Cabrera
Argentina. 2015 – 72min. (V.O., sott. in italiano)

Durante l’ultima dittatura militare argentina, le Forze Armate portarono avanti un piano sistematico di appropriazione di minori, il cui punto più sinistro fu la gestione delle maternità all’interno dei centri clandestini di detenzione. Il film si presenta come un viaggio verso la verità che cerca “di far luce sui luoghi nei quali si è dato alla luce”. Attraverso tre storie di nipoti restituiti, si vedrà la parte per il tutto: come si orchestrò un genocidio che portò a pianificare la sottrazione dell’identità dei bambini nati in cattività, figli di donne sequestrate e detenute illegalmente.

 

SEZIONE UFFICIALE (Concorso)

ore 16.00

Días de Cleo, di María Elvira Reymond
Cile. 2015 – 77min. (V.O., sott. in italiano)

Cleo vive con la sua cagnolina Esperanza e si muove in un mondo in penombra, isolata dal rumore e dalla vita sociale. La calma tesa di questo universo apatico verrà progressivamente interrotta da una serie di incontri che andrà a disintegrare il limbo in cui lui si trova.

ore 17.30

Alma, di Diego Rougier
Cile-Argentina. 2015 – 97min. (V.O., sott. in italiano)

Fernando è sposato con Alma, una donna con disturbo bipolare, che lo caccia di casa perché capisce che lui già non la sopporta più. Quando Alma conosce un pretendente argentino, Fernando reagisce e scopre che continua ad essere innamorato di sua moglie. Ma è troppo tardi, perché lei se ne è andata a Buenos Aires. Deciso a riprendersela, viaggerà per cercarla e convincerla che è lei la sua “Anima” gemella.

 

CONTEMPORANEA (Concorso)

ore 21.45

Piedras y Almas, di Carlos Manuel Collazo Hernández
Cuba. 2015 – 53min. (V.O., sott. in italiano)

Il documentario racconta il riemergere di tutte le sale cinematografiche che sono esistite a L'Avana dall’arrivo, nel 1897, del cinematografo a Cuba, con le sue peculiari caratteristiche, così come il suo destino finale o lo stato attuale di molte di esse.

In seguito alla proiezione si terrà un incontro con il regista Carlos Manuel Collazo Hernández.